Rene Geoffroy Blanc de Rose Extra Brut Premier Cru
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Disponibilità: Disponibile
Uno Champagne unico fatto da una Saignée di Pinot Noir e Chardonnay.
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Una meravigliosa alchimia creata da Jean-Baptiste Geoffroy, il maestro della regione dello Champagne, per questo Champagne audacemente realizzato per salasso dopo la macerazione di uve Pinot Noir e Chardonnay.
Dopo alcune ore di macerazione delle bacche rosse e bianche del Pinot Noir e dello Chardonnay, il succo di ragione diventa rosa ed è in questo preciso momento che il maestro champagne decide da solo di fermare la macerazione. Una vera e propria arte! Disponibile in piccole quantità di circa duemila bottiglie.
Il colore è rosa molto pallido.
Al naso: fini sentori di aromi di bacche rosse mescolati brillantemente con note di agrumi come il mandarino della Corsica, il pompelmo rosa della Florida e la scorza di limone di Mentone.
Il palato riflette gli aromi del naso con una notevole freschezza.
Una brillante opportunità per presentare questo champagne ai vostri amici come aperitivo, o con carpaccio di pesce affumicato come il salmone o la trota d'Auvergne, o anche con sashimi di tonno rosso.
Vitigni: Pinot Noir (50%) Chardonnay (50%)
Terroirs : Valle della Marna
| Formato : | 750ml |
| Grado alcolico : | 12° |
| Appellation : | Champagne Premier Cru |
| Millesime : | Assemblage |
| Classification : | Premier Cru |
| Qualità : | Extra Brut |
La Maison René Geoffroy, le cui radici a Cumières en Champagne risalgono al XVII secolo all'inizio del 1600, si trova nel cuore del famosissimo villaggio di A che ha dato il nome ai suoi vini che poi alla fine del XIX secolo erano chiamati "Champagne".
Da allora la vigna si è perpetuata di generazione in generazione tramandando questo patrimonio di terra e di inestimabile conoscenza. Questa casa è totalmente a conduzione familiare e vende solo champagne dai suoi vigneti, che si estendono su una superficie di circa 14 ettari, situati per la maggior parte sui grandi pendii di Cumières e Hautvillers.
Il vitigno è 42% Pinot Nero, 39% Pinot Meunier e 19% Chardonnay, consentendo così un'ampia scelta di uvaggi tra i vini ottenuti dai tre vitigni dello Champagne. L'appezzamento più antico è stato piantato nel 1926, da quasi 100 anni e l'età media delle viti è di 20 anni.
I terreni sono o calcarei per lo Chardonnay, argillosi-calcarei per il Pinot Meunier o argillosi-silicei per il Pinot Nero.
Il vino viene in parte affinato in botti di rovere e poi affinato in bottiglia nelle profonde cantine (15 metri) della casa che producono circa 120.000 bottiglie ogni anno.
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