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La maison di Champagne Devaux fu fondata poco prima della metà del XIX secolo, nel 1846, dai fratelli Jules e Auguste Devaux.
Situato nel cuore della Côte des Bars, lo Champagne Devaux mette in risalto pratiche diverse, unite a un forte impegno per la qualità.
Un know-how unico e standard all'avanguardia dei più grandi Champagne: selezione delle parcelle accompagnata da una viticoltura sostenibile e ragionata e da un follow-up tecnico, come l'invecchiamento dei vini Réserve, gli assemblaggi realizzati con vini di prima spremitura, la maturazione prolungata. L'età media delle viti è di circa 15 anni.
I vigneti sono piantati su terreni molto calcarei, garanzia di raccolta di vini di altissima qualità. Il vigneto è piantato per il 90% con uve Pinot Noir e per il 10% con uve Chardonnay, e rappresenta una superficie di circa 600 ettari, appartenenti a diversi soci viticoltori, il che consente alla Maison Devaux di rilasciare cuvée parcellari.
La produzione annuale è di circa 250.000 bottiglie all'anno. La Maison de Champagne Devaux ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui la Medaglia d'Oro a Mundes Vini nel 2020 e un 97/100 da Decanter nel 2019.
Si tratta di un assemblaggio di vini provenienti da parcelle di uve Pinot Nero della Côte des Bar per l'80% e di uve Chardonnay per il 20% provenienti da Vitry, Montgueux e Côte des blancs.
Questa cuvée Rosée è composta da circa il 10% di vino rosso e dal 5% di Rosé de saignée (ottenuto dalla macerazione di Pinot Nero fino al raggiungimento del colore desiderato).
Si tratta di uno Champagne Brut, composto dal 20 al 25% di vini Réserve.
I vini sono stati invecchiati, quindi calati in cantina, al riparo dalla luce, a temperatura praticamente costante per invecchiare su listelli per un minimo di 3 anni.
La robe è di colore rosa-oro salmone.
Al naso sviluppa aromi di piccoli frutti rossi come il lampone, la fragola di Plougastel o la Mara des bois e si arricchisce di note leggermente mentolate.
Al palato offre un attacco fresco e morbido che mette in evidenza la rotondità dei Pinot Nero su note di fiori di campo e frutti bianchi.
Da servire a circa 10-11°C a tutto pasto, su carpaccio di eglefino con frutti di bosco rosa.
Adatto anche su torta calda di ciliegie con sabayon allo Champagne, crepe alla vaniglia.
Bottiglie da conservare in cantina al riparo dalla luce e dai rumori con un grado igrometrico intorno al 70%.
Si consigliano degustazioni successive per misurarne l'evoluzione olfattiva e gustativa fino al suo asintoto qualitativo.