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Lo Champagne Telmont è una maison di Champagne a conduzione familiare, rinomata per l'artigianalità, l'impegno per la qualità e la ricchezza della sua storia. Fondata nel 1912 da Henri Lhôpital, la casa si trova nel villaggio di Damery, nel cuore della Vallée de la Marne, nella prestigiosa regione della Champagne.
La storia della famiglia Lhôpital risale agli inizi del XX secolo, quando Henri Lhôpital decise di creare la propria casa di Champagne. Enologo appassionato e visionario, acquistò vigneti nella Vallée de la Marne e si dedicò alla produzione di Champagne eccezionali. La qualità e l'autenticità delle cuvée di Telmont attirarono ben presto l'attenzione degli intenditori di Champagne e l'azienda si fece conoscere.
Attraverso le generazioni, la famiglia Lhôpital ha trasmesso il suo know-how e il suo patrimonio viticolo, rimanendo fedele ai valori della tradizione, del rispetto del terroir e dell'innovazione. Oggi l'azienda è ancora gestita dalla famiglia, che porta avanti l'eredità familiare e l'impegno per l'eccellenza.
Il terroir della Vallée de la Marne è una risorsa importante per la qualità degli champagne Telmont. I vigneti coprono quasi 36 ettari, situati principalmente in villaggi classificati come Premier Cru, come Damery, Boursault e Verneuil. Il terroir della Vallée de la Marne si caratterizza per i suoi terreni argillo-calcarei, che conferiscono alle uve una maturazione ottimale e una freschezza caratteristica.
La casa Telmont è particolarmente attenta alla conservazione dell'ambiente e alla salute del suolo. Favorisce una viticoltura ragionata, utilizzando pratiche rispettose della natura ed evitando l'uso di sostanze chimiche di sintesi.
Le uve vengono raccolte a mano, consentendo un'accurata selezione dei grappoli più maturi e sani, a garanzia di una qualità superiore delle uve.
La vinificazione a Telmont è un processo meticoloso, in cui tradizione e modernità si incontrano. Le uve vengono pressate delicatamente e i succhi vengono vinificati in vasche di acciaio inox per preservare la purezza degli aromi e la freschezza del frutto. Una parte dei vini viene sottoposta a fermentazione malolattica per conferire alle cuvée una consistenza cremosa e un'ulteriore complessità.
L'invecchiamento degli champagne Telmont avviene principalmente in vasche d'acciaio inox, mentre una parte delle cuvée viene invecchiata in botti di rovere, offrendo un'ampia gamma di aromi e una consistenza setosa agli champagne. Le cuvée vengono invecchiate sui lieviti per un periodo prolungato, conferendo loro grande complessità e finezza.
Gli Champagne si distinguono per la loro eleganza, freschezza ed espressione del terroir della Champagne. Offrono una tavolozza aromatica complessa, che spazia dalla frutta fresca alle note di brioche, con sfumature floreali e speziate. Al palato, gli Champagne sono ben equilibrati, con un'effervescenza delicata e un finale persistente, a testimonianza della loro alta qualità.
Lo Champagne Telmont Réserve Brut è uno Champagne nato da un sottile connubio di vini provenienti da vigneti piantati con vitigno Chardonnay, vitigno Pinot Meuniet e vitigno Pinot Noir, raccolti per la maggior parte durante le vendemmie dal 2014 al 2017.
È stata elaborata una scelta molto precisa dei vigneti: Vigneti di Damery per il 44% dell'assemblaggio, Fontette (8,5%) Songy (6,8%), Avize classificato Grand Cru di Champagne (6,7%) e per il resto ovvero il 34% i vigneti di Saudoy, Cumières, Nogent l'Abbesse, Epernay.
Dopo l'imbottigliamento, i vini vengono conservati in cantine profonde per 3 anni prima della sboccatura.
La veste è oro delicato.
Al naso: ricchi aromi di fiori bianchi come il caprifoglio con un finale su una nota di vaniglia.
Al palato: al primo attacco, notevole freschezza di frutti stufati come la prugna, il fico o la pesca con una nota di prugna mirabelle. Il finale è leggermente speziato, con note di frutta tropicale candita e un delicato prolungamento di note saline e dolci.
Abbinamenti enogastronomici: come aperitivo, servire a 10-12°C, ma non più basso per non spegnere gli splendidi aromi e sapori. Si abbina molto bene alle ostriche di Marennes-Oléron, al Belon della Côte d'Emeraude in Bretagna.
Delizioso con i crostacei della Scozia o dell'Irlanda. Perfetto su tartine al caviale o tapenade di olive nere provenzali. Ancora meglio su pesci di mare come il rombo o la sogliola.
Meraviglioso su sushi, sashimi o carpacci di pesce.
Bottiglie da conservare coricate, in una cantina al riparo dalla luce e dai rumori con un grado igrometrico intorno al 70%.
Si consigliano degustazioni successive per misurarne l'evoluzione fino al suo apice qualitativo.
