Il 2002 è un'annata i cui vini sono maturati magnificamente con il tempo. Questa annata deve il suo successo al radicale cambiamento delle condizioni climatiche che si sono rivelate favorevoli all'avvicinarsi della vendemmia. Il mese di settembre è stato infatti superbo, con splendide condizioni di sole, che hanno permesso al processo di maturazione di essere in pieno svolgimento e di offrire bacche di grande qualità.
Assemblaggio dell'annata 2002: 77% Cabernet Sauvignon, 12% Merlot, 10% Cabernet Franc, 1% Petit Verdot.
Il colore è un rosso tegola intenso e profondo con riflessi brillanti.
Al naso si apre con note di frutti neri molto maturi, quasi cotti, seguiti da fumo tostato, spezie pepate e oliva nera.
Il palato è franco, poi sorprende per la purezza, l'ampiezza e il tocco carezzevole, offrendo fin dall'inizio un equilibrio tra acidità, frutta cotta e legno. Si distende a lungo grazie ai tannini cesellati che lo rendono potente. Nel finale appare lungo e persistente.
Abbinamento cibo-vino:
Château Mouton Rothschild 2002 in magnum sarà delizioso con l'arrosto di manzo in crosta di erbe o con la Wellington di manzo all'aglio nero, con i tournedos di anatra alla Rossini o con la selvaggina come la coscia di cinghiale arrosto o il gigue grand veneur di cervo.
Per un accordo con i formaggi, privilegiare quelli a pasta pressata e non cotta: cantal, mimolette vecchia, morbier, saint-nectaire e tomme di Savoia. Può essere gustato anche con il Brie de Meaux, il Gouda o il Salers.
Si abbina a diversi dessert, come una torta Opera, una ganache al cioccolato o una charlotte al cioccolato.
Potenziale di invecchiamento e degustazione:
Lo Château Mouton Rothschild 2002 in magnum è un grande vino da invecchiamento, capace di attendere in cantina per una decina d'anni. Infatti, la grande capacità della bottiglia conferisce al vino un potenziale di invecchiamento molto più elevato. Il suo apice sarà raggiunto tra il 2035 e il 2040.
Tuttavia, può essere gustato anche adesso se viene preparato correttamente. A tal fine, è bene aprire la bottiglia la sera prima nel locale di servizio a temperatura ambiente. Altrimenti, assicuratevi di aprirla 6-7 ore prima della degustazione, in modo che il vino possa rivelare tutto il suo potenziale.
Le bottiglie vanno conservate in cantina, al riparo dalla luce, in posizione coricata, a un grado igrometrico ottimale del 70%.
