Il 2014 è un altro esempio di annata vinicola di successo a Bordeaux, caratterizzata da condizioni climatiche contrastanti. La fioritura dei vigneti è stata omogenea grazie a una primavera soleggiata, poi l'estate ha alternato un luglio bellissimo a un agosto più fresco. Settembre e ottobre sono stati molto belli e hanno avuto giornate calde e soleggiate, offrendo bacche di ottima qualità.
Uvaggio dell'annata 2014: 54% Merlot, 45% Cabernet Sauvignon, 1% Cabernet Franc.
La veste è di un elegante colore porpora, ornato da brillanti riflessi granata e sottilmente velato.
Al naso rivela un bouquet fresco e molto espressivo di frutti rossi e neri molto maturi, spezie pepate, chiodi di garofano e nocciola tostata, con una nota di vaniglia.
L'attacco è sottile e rivela un corpo denso e voluminoso, sostenuto da una struttura tannica finemente costruita. Complesso e con una bella freschezza, gioca su un registro fruttato fino a un finale molto lungo e persistente.
Abbinamento cibo-vino:
Lo Château La Mission Haut-Brion 2014 si abbina bene a una costata di manzo stagionata cotta su germogli di vite del Medoc, a un cinghiale arrosto marinato al vino rosso, a un'oca disossata ripiena di foie gras, a un tournedos di anatra alla Rossini o a noisettes di cervo tartufate.
Per l'abbinamento con i formaggi, scegliere formaggi pressati e non cotti: cantal, mimolette vecchia, morbier, saint-nectaire e tomme de Savoie.
Per quanto riguarda i dolci, concludete con un dessert di pere e cioccolato Belle Hélène, una torta della foresta nera o un tiramisù.
Potenziale di conservazione e degustazione:
Lo Chateau La Mission Haut-Brion 2014 può ancora attendere quasi 15-20 anni in cantina e raggiungerà il suo apice tra il 2037 e il 2040.
Tuttavia, può essere gustato anche adesso, se adeguatamente preparato. A tale scopo, la sera precedente è bene mettere la bottiglia a temperatura ambiente nel locale di servizio. Aprirla e decantarla 6-7 ore prima della degustazione, in modo che possa rivelare tutto il suo potenziale.
Le bottiglie vanno conservate in cantina, al riparo dalla luce, in posizione coricata, con un grado igrometrico ottimale del 70%.
