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Capolavori di vino e liquori alla vostra porta
3° Grand Cru Classé nel 1855.
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Lo Château Malescot Saint-Exupéry produceva vino già all'inizio del XVII secolo. Fu chiamato per la prima volta Château Malescot quando Maître Simon Malescot, Consigliere del Re presso il Parlamento di Bordeaux, lo acquistò nel 1697.
Poi, nel 1827, fu il turno del Compte de Saint-Exupéry di possedere la proprietà e di aggiungervi il proprio nome. Antoine de Saint-Exupéry, famoso aviatore e scrittore francese, era uno dei suoi discendenti.
Lo Château Malescot Saint-Exupéry fu nominato Troisième Grand Cru Classé nella famosa classificazione del 1855 e passò nelle mani della famiglia Zuger un secolo dopo.
Il vigneto di 28 ettari è piantato su terroir di argilla calcarea e ghiaia fine, ed è composto da 50% Merlot, 45% Cabernet Sauvignon e 5% Petit Verdot. Viene prodotto un secondo vino, La Dame de Malescot.
Da tempo ha riacquistato le sue lettere di nobiltà, lo Château Malescot Saint-Exupéry offre vini armoniosi, fruttati ed espressivi, che illustrano la bellezza del terroir di Margaux.
L'annata 2018 è un'ottima annata vinicola per il vigneto di Bordeaux. La primavera è stata piuttosto impegnativa per le squadre tecniche del vigneto, ma l'estate si è rivelata magnificamente soleggiata. Ricorderemo in particolare le ottime condizioni da agosto a ottobre, che ci hanno permesso di raccogliere uve rosse particolarmente ricche di zuccheri e con un alto potenziale aromatico.
Assemblaggio dell'annata 2018: 60% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 8% Cabernet Franc.
La veste rivela un bel colore rosso intenso, ornato da brillanti riflessi granati.
Al naso rivela un bouquet molto espressivo, con note di frutti di bosco, ribes, rosa appassita, legno tostato e pepe di Sichuan.
Morbido all'attacco, si evolve su una trama piena e carnosa, rivelando profondità e concentrazione. Offre sapori di mora e cassis, avvolti da tannini setosi che portano il vino a un finale lungo e persistente.
Abbinamento cibo-vino:
Lo Château Malescot Saint-Exupéry 2018 si abbina meravigliosamente al filetto di manzo in brioche, alle paupiettes di agnello ripiene all'orientale, allo Chateaubriand con salsa al tartufo o al petto d'anatra alla Rossini speziato.
Si abbina bene con i formaggi a pasta molle e a pasta gonfia: Brie, Brillat-Savarin, Camembert o Coulommiers, ma anche con altri tipi di formaggi come Edam o Morbier.
Per quanto riguarda i dessert, si consiglia di abbinarlo a un tiramisù, a una torta al cioccolato reale o a un entremet di cioccolato croccante.
Potenziale di invecchiamento e degustazione:
Lo Château Malescot Saint-Exupéry 2018 ha un ottimo potenziale di invecchiamento, potendo attendere in cantina altri dieci anni per raggiungere il suo apice tra il 2033 e il 2036.
Tuttavia, può benissimo essere gustato oggi. A tal fine, la sera precedente è bene mettere la bottiglia a temperatura ambiente nel locale di servizio. Aprirla e decantarla almeno 4 o 5 ore prima della degustazione.
Le bottiglie saranno conservate in cantina al riparo dalla luce, coricate, a un grado igrometrico ottimale del 70%.
