Chateau Branaire-Ducru 2019 Saint-Julien Grand Cru Classe

Château Branaire-Ducru 2019

Bordeaux - Saint-Julien - 4ème Grand Cru Classé - Château Branaire-Ducru

4° Grand Cru Classé nel 1855

66,53 $ 66,53 $ Tasse escl.
Bottiglia da 0,75 l
In magazzino ( 2 )

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Imballaggio sicuro e assicurazione sul trasporto
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Pagamento sicuro al 100%
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Conservato in una cantina idroregolata
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Caratteristiche
Varietà d'uva
Cabernet Sauvignon 56%
Merlot 35%
Cabernet Franc 5%
Petit Verdot 4%
Château Branaire-Ducru

Château Branaire-Ducru

Lo Château Branaire-Ducru è uno dei più moderni Domaine dello Saint-Julien, i cui vini particolarmente eleganti invitano solo al piacere. Il primo proprietario fu un notaio di Bordeaux, Jean-Baptiste Braneyre, che nel 1680 ne intuì il potenziale. Lo Château come lo conosciamo oggi è stato costruito dai suoi discendenti, la famiglia Duluc.

Nel 1855, lo Château Branaire fu nominato al rango di quarto Grand Cru Classé durante la famosa classificazione ufficializzata per l'Esposizione Universale di Parigi. Il nome definitivo di Branaire (Duluc-Ducru) fu assunto da Gustave Ducru nel 1857. Solo nel 1988 passò sotto le insegne della famiglia Maroteaux, segnando l'inizio di un'era di modernità con l'obiettivo di ottenere grandi vini, ineccepibili in termini di espressione e complessità. François-Xavier Maroteaux è ora la seconda generazione a lavorare per questa filosofia.

Lo Château Branaire-Ducru si trova su un magnifico terreno ghiaioso profondo su argilla, di fronte all'estuario della Gironda. Il vigneto di 60 ettari è composto per il 65% da Cabernet Sauvignon, per il 28% da Merlot, per il 4% da Petit Verdot e per il 3% da Cabernet Franc.

La proprietà produce anche un vino Second, il Duluc de Branaire-Ducru.

I vini dello Château Branaire-Ducru sono vini emozionali: corposi, complessi e che segnalano una vera e propria espressione del frutto.

Note di critica professionale Château Branaire-Ducru 2019.

Robert Parker
95/100
James Suckling
95/100
Wine Spectator
94/100
Jancis Robinson
16/20
Antonio Galloni
95/100
Jean-Marc Quarin
92/100

Descrizione Château Branaire-Ducru 2019

La vendemmia 2019 è una bella annata che ha vissuto fasi climatiche di rallentamento e accelerazione. Ricorderemo in particolare un'estate torrida con forte caldo in giugno e luglio compensato da piogge salvifiche in agosto che hanno favorito una perfetta maturazione degli acini. Il mese di settembre ha infine offerto una vendemmia molto bella.

Assemblaggio dell'annata 2019: 56% Cabernet Sauvignon, 35% Cabernet Sauvignon, 35% Cabernet Sauvignon. Cabernet Sauvignon, 35% Merlot, 4% Cabernet Franc, 5% Petit Verdot.

La veste mostra un colore denso e profondo, quasi nero porpora.

Al naso sprigiona freschezza ed espressione aromatica, con note di frutti rossi come fragola e lampone, rovere tostato e cacao tostato.

Il palato è rotondo, denso e offre molta struttura con una bella finezza. I tannini sono eleganti e robusti, dando la sensazione di una potenza equilibrata. I sapori di frutta nera in confettura, mora e ribes nero, e di spezie si prolungano fino al finale, molto lungo, potente e nobile.

Abbinamento cibo-vino:

Lo Château Branaire-Ducru 2019 può accompagnare con la stessa facilità una spalla di agnello arrosto con mele di bosco o un'anatra con fichi e ciliegie. Ma si sposa bene anche con un salmì di piccione, un pollo arrosto di Bresse o una pasta al tartufo.

Da gustare con formaggi a pasta molle e crosta fiorita come Brie, Coulommiers e altri tipi di formaggio come Edam o Gouda.

Potenziale di invecchiamento e degustazione:

Da servire a temperatura ambiente, avendo cura di mettere la bottiglia in camera il giorno prima e di travasarla almeno 5-6 ore prima della degustazione.

Potenziale di invecchiamento: Il vino raggiungerà il suo apice tra il 2029 e il 2039. Non esitate a effettuare degustazioni successive per misurare l'evoluzione del vino e il suo picco qualitativo.

Le bottiglie saranno conservate in cantina al riparo dalla luce, in posizione coricata, a un grado igrometrico ottimale del 70%.

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