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Capolavori di vino e liquori alla vostra porta
Saint-Emilion Grand Cru Classé B
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Lo Château Figeac è senza dubbio una delle maggiori stelle del vigneto di Saint-Émilion. Le prime tracce della tenuta vinicola risalgono all'epoca gallo-romana, nel II secolo, quando comprendeva una villa appartenente alla famiglia Figeacus.
Il castello fu bruciato nel 1586 durante le Guerre di Religione e poi ricostruito come lo conosciamo oggi. Nel 1892, Château Figeac passò nelle mani della famiglia Manoncourt, ancora oggi al timone.
La tenuta deve la sua spettacolare crescita e la sua influenza a Thierry Manoncourt (1917-2010), ingegnere agricolo visionario e all'avanguardia. Oggi, sua moglie Marie-France, accompagnata dalle due figlie Hortense e Blandine, continuano a perpetuare lo "spirito Figeac" producendo grandi vini rinomati in tutto il mondo per la loro finezza e purezza, mantenendo un profondo rispetto per l'ambiente.
Con la creazione della classificazione di Saint-Emilion nel 1955, Château Figeac è stato immediatamente classificato tra i cosiddetti Premiers Grands Crus Classés (conosciuti come "B" fino al 2006). Nel settembre 2022, è stato elevato a Premier Grand Cru Classé "A".
Lo Château Figeac è piantato su un vigneto di 40 ettari su tre affioramenti di ghiaia Günzian, con il 35% di Cabernet Franc, il 35% di Cabernet Sauvignon e il 30% di Merlot. Queste eccezionali... Vedi altro...
Il 2018 è un'annata importante per il vigneto di Bordeaux, particolarmente riuscita nonostante le difficoltà. Segnata da condizioni climatiche molto contrastanti, ricorderemo soprattutto un'estate straordinaria e calda, oltre ai bellissimi mesi di settembre e ottobre. Questa estate tardiva avrà permesso alle bacche di maturare bene e di essere molto concentrate in tannini e colore.
Assemblaggio dell'annata 2018: 37% Merlot, 33% Cabernet Sauvignon, 30% Cabernet Franc.
La veste è di un intenso colore porpora profondo, vestito di bei riflessi granati.
Il naso è molto espressivo, con aromi di frutti neri in confettura, lampone, eucalipto e menta, sottolineati da spezie pepate e cacao.
Morbido all'attacco, si rivela carnoso e potente nello sviluppo, sostenuto da tannini fini e strutturati. Con un aroma infinito a centro bocca, con sapori di piccoli frutti rossi e ribes nero, offre freschezza e molta energia fino al lungo, nobile e persistente finale.
Abbinamento cibo-vino:
Lo Chateau Figeac 2018 si abbina perfettamente alla Wellington di manzo con aglio nero, alla bistecca di cervo tartufata con castagne, alle ballotines di pollo laccate con un jus corposo, o al sous la mère di vitello con shiitakes e purea di rutabaga.
Da provare anche con formaggi pressati non cotti: Edam, Gouda, Saint-Nectaire, Morbier o Salers.
Come dessert, sarà particolarmente delizioso con una torta a strati al cioccolato, una foresta nera o un dessert di praline croccanti.
Potenziale di conservazione e degustazione:
Château Figeac 2018 è un grande nettare costruito per l'invecchiamento, che raggiunge il suo apice tra il 2035 e il 2038.
Tuttavia, si presta meravigliosamente a essere degustato ora, aprendo la bottiglia la sera prima e avendo cura di metterla in camera a temperatura ambiente. In caso contrario, aprire e decantare idealmente 5-6 ore prima della degustazione.
Le bottiglie saranno conservate in cantina al riparo dalla luce, coricate, a un grado igrometrico ottimale del 70%.
