Il 2018 è un'annata di grande successo per il vigneto di Bordeaux, che ha richiesto vigilanza e know-how da parte dei team tecnici di Château Fombrauge. Dall'installazione di una magnifica estate a una post-stagione caratterizzata dall'alternanza di giornate di sole e notti fresche, tutto è stato pianificato per offrire una splendida vendemmia. Maturità e freschezza perfette hanno caratterizzato rispettivamente i Merlot e i Cabernet Franc.

Assemblaggio dell'annata 2018: 90% Merlot, 10% Cabernet Franc.

La veste offre un colore viola molto scuro, con eleganti riflessi granati.

Il naso è molto lusinghiero, lasciando esprimere frutta fresca, ciliegia e lampone, sottolineati dal cacao e da un legno goloso.

L'attacco è vellutato, il vino ha una bella materia ed evolve con molto volume e freschezza. I tannini fini avvolgono sapori di mora e spezie pepate, e si fondono con delicatezza su un finale lungo, persistente e fruttato.

Abbinamento cibo-vino:

Lo Chateau Fombrauge 2018 accompagnerà un tournedos di manzo con salsa del Perigord, un cosciotto di agnello alla griglia, una minuta tagliata di cervo con funghi o noci di vitello della Corrèze arrostite con burro di Bresse.

Per un abbinamento con il formaggio, scegliete formaggi pressati non cotti: Edam, Gouda, Saint-Nectaire, Morbier, Tomme de Savoie o Salers.

Per il dessert, si consiglia di abbinarlo a un fondente al cioccolato Grand Cru, a una crostata al caffè o a una cheesecake al cioccolato.

Potenziale di conservazione e degustazione:

Lo Château Fombrauge 2018 può evolvere meravigliosamente grazie al suo grande potenziale di invecchiamento, e raggiungerà il suo apice tra il 2028 e il 2030.

Tuttavia, è pronto per essere degustato ora, poiché l'annata 2018 ha un'ottima bevibilità. Per farlo, abbiate cura di mettere la bottiglia la sera prima nel locale di servizio a una temperatura ambiente compresa tra 15 e 18°C. Aprirla e decantarla idealmente 2 o 3 ore prima della degustazione.

Le bottiglie vanno conservate in cantina, al riparo dalla luce, in posizione coricata, con un grado igrometrico ottimale del 70%.