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Château Ducru-Beaucaillou 2004

Bordeaux - Saint-Julien - 2ème Grand Cru Classé - Château Ducru-Beaucaillou

2° Grand Cru Classé nel 1855

205,00 €
Bottiglia da 0,75 l
In magazzino

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Pagamento sicuro al 100%
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Conservato in cantina climatizzata
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Caratteristiche
Varietà d'uva
Cabernet Sauvignon 77%
Merlot 23%
Château Ducru-Beaucaillou

Château Ducru-Beaucaillou

Splendida proprietà che domina la Garonna dalle alture della denominazione Saint-Julien, Château Ducru-Beaucaillou gode di una reputazione che non è più da dimostrare.

La storia di Château Beaucaillou risale al XIII secolo, ma solo nel 1795 iniziò a farsi conoscere, quando fu acquistato da Bertrand Ducru, che vi aggiunse il suo nome.

L'apice fu raggiunto quando fu incoronato Secondo Grand Cru Classé nel 1855, durante la famosa classificazione dei vini del Médoc. L'edificio in stile vittoriano dello Château come lo conosciamo oggi fu completato alla fine del XIX secolo, sotto l'egida dell'allora proprietario Nathaniel Johnston, un commerciante di Bordeaux. Dal 1941 appartiene alla famiglia Borie, di cui Bruno-Eugène Borie è oggi la terza generazione, che lo ha portato sempre più in alto nell'eccellenza.

Il vigneto di 75 ettari è piantato su un terroir eccezionale, i cui terreni sono composti da ghiaia vicino all'estuario della Gironda, che permette alle viti di essere protette dal gelo grazie alla regolazione termica. Questo terroir è ideale per il Cabernet Sauvignon, piantato per il 70% a maturazione ottimale, e per il Merlot, per il 30%. I vini vengono affinati per 18 mesi in botti di rovere, di cui il 60% nuove.

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Note di critica professionale Château Ducru-Beaucaillou 2004.

Wine Advocate - Robert Parker
92/100
James Suckling
92/100
Wine Spectator
92/100
Jancis Robinson
17/20
La Revue du Vin de France
17/20

Descrizione Château Ducru-Beaucaillou 2004

Il 2004 è stato un anno complessivamente caratterizzato dalla siccità. La fioritura delle viti è stata rapida e l'estate non è stata né troppo calda né troppo fresca, né troppo umida né troppo secca. La vite ha potuto svilupparsi a un ritmo molto buono per dare vita a grappoli bellissimi. Il mese di settembre, caldo e asciutto, ha permesso alle diverse varietà di uve di ottenere una maturazione adeguata e completa.

Assemblaggio dell'annata 2004: 77% Cabernet Sauvignon, 23% Merlot.

Il colore è di un sublime viola scuro profondo, con brillanti riflessi piastrati.

Al naso offre un bouquet molto concentrato di frutti neri, gemme di ribes nero e rosa appassita, supportati da cardamomo, spezie pepate e foglia di tabacco.

L'attacco è morbido e rivela un vino carnoso e denso, sostenuto da squisiti sapori di amarena, fichi e cioccolato fondente. Molto succoso, è sostenuto da una bella acidità avvolta da tannini fusi. Il finale è lungo, impetuoso e seducente. Un grande nettare di Saint-Julien, sicuramente.

Abbinamento cibo-vino:

Lo Château Ducru-Beaucaillou 2004 si abbina perfettamente a un cosciotto di agnello con aglio e rosmarino, a un filetto di manzo con salsa di porcini del Périgord, a una pancetta arrosto croccante con tartufi neri del Périgord, ma anche a un piatto come un uovo perfetto accompagnato da porcini, tuiles di pizzo e nocciole tostate.

Per l'abbinamento con i formaggi, scegliete formaggi pressati non cotti: Edam, Gouda, Saint-Nectaire, Morbier, Tomme de Savoie o Salers.

Per il dessert, si consiglia di abbinarlo a una crostata di cioccolato Grand Cru, a un dessert di praline o a una Russe.

Potenziale di invecchiamento e degustazione:

Lo Château Ducru-Beaucaillou 2004 ha beneficiato di un grande potenziale di invecchiamento e può benissimo aspettare altri 5-6 anni per affinarsi. Il suo apice sarà tra il 2025 e il 2030.

Tuttavia, è già pronto per essere degustato adesso. A tal fine, la sera prima è bene riporre la bottiglia a temperatura ambiente nella sala di servizio. L'ideale sarebbe aprirla 5-6 ore prima della degustazione, con un'eventuale decantazione dopo 1 ora dall'apertura.

Le bottiglie vanno conservate in cantina, al riparo dalla luce, coricate, a un grado igrometrico ottimale del 70%.

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