Château Boyd-Cantenac

È nel 1754 che Jacques Boyd, commerciante di Belfast, originario della Scozia, residente a Bordeaux nel sobborgo di Chartrons, acquistò il terreno da Sieur Bernard Sainvincens da prima di Maître Deyrem e si affrettò a dargli il suo nome. Più tardi, sotto il Primo Impero di Napoléon I, nel 1806, John Lewis Brown, alleato per matrimonio alla famiglia Boyd, già proprietaria di Cantenac-Brown, acquistò Château e vi appose il nome del comune di Cantenac dove si trova il vigneto.

Château Boyd-Cantenac è un Terzo Grand Cru Classé che segue la prestigiosa lista del 1855

Le viti, la cui età media è di 40 anni, poggiano su un terreno sabbioso-ghiaioso e su un sottosuolo di antiche ghiaie quaternarie ed è suddiviso in Cabernet Sauvignon per il 67%, Cabernet Franc 7%, petit Verdot 6%.

La produzione annua si aggira intorno alle 80 botti su una superficie vitata di 17 ettari, ovvero circa 100.000 bottiglie nelle annate favorevoli.

Le uve vengono raccolte a mano e il vino viene fatto maturare in botti nuove per la totalità per circa 15-18 mesi prima dell'imbottigliamento.